Quali sono le principali forme di degrado di un muretto a secco?

Print Friendly, PDF & Email

Le forme di alterazione dei muri si distinguono in:

  • dissesto: alterazione degli equilibri statico-strutturali del modello costruttivo;
  • degrado: alterazione dovuta ad agenti chimici, fisici e biologici che provoca effetti distruttivi sui materiali.

I dissesti danno luogo principalmente alle seguenti manifestazioni:

  • Spanciamento
  • Sgretolamento
  • Crollo

Le cause possono essere endogene, dovute alle caratteristiche costruttive dei muri, come difetti di costruzione, o esogene, dovuti a cause esterne di sovraccarico antropico e/o animale, oppure a pressioni generate da componenti naturali (eccesso d’acqua).

Per quanto riguarda le cause esogene le più frequenti sono di tipo fisico come la formazione di ghiaccio derivante da ristagni di acqua all'interno della muratura che comporta un aumento del volume che genera spinte tra le pietre e di tipo meccanico come la eccessiva sollecitazione del piano sovrastante con carichi animali o meccanici.

 

Quali interventi è possibile eseguire?

consigliati INTERVENTI COMPATIBILI

 

  • in caso di degrado localizzato sul coronamento: pulitura della vegetazione presente sulla parte superiore terminale del muro e riposizionamento degli ultimi corsi di pietre limitatamente alla zona interessata dallo smottamento;
  • in caso di degrado diffuso sulla parte superiore del muro: smontaggio della parte superiore del muro fino allo strato di pietre smosso e ricostruzione del muro, giustapponendo gli strati di pietre e riempiendo posteriormente con materiale drenante. Lo smontaggio del muro interessa solo la parte instabile crollata e non coinvolge l’intera sezione verticale del muro.

 

consentiti INTERVENTI DA ATTUARE CON CAUTELA

  • in caso di spanciamento del muro: smontaggio di tutta la porzione di muro caratterizzata dallo spanciamento e ricostruzione secondo la tecnica tradizionale. Lo smontaggio può non arrivare fino alla base del muro, ma è bene intervenire su tutta la porzione che si è mossa;
  • in caso di crollo di porzione di muro: ricostruzione dell’intera porzione crollata secondo la tecnica tradizionale. È necessario prestare attenzione agli attacchi del muro da ricostruire con quello già esistente: è preferibile nello smontaggio del muro mantenere un profilo “a scaletta” per consentire un aggancio più stabile della nuova muratura

 

incompatibili INTERVENTI INCOMPATIBILI

  •   demolizione dei muretti esistenti e ricostruzione ex-novo senza alcun rispetto della tecnica costruttiva originaria e dei materiali del luogo.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *