FAI #luoghidelcuore: il 2° posto a Santa Croce di Bosco Marengo

Print Friendly, PDF & Email

L’edizione 2016 del Censimento FAI dei Luoghi del Cuore, recentemente conclusasi, ha visto trionfare il Castello di Sammezzano a Raggello, in provincia di Firenze. Il prestigioso secondo posto è però stato conquistato dal Complesso Monumentale di Santa Croce di Bosco Marengo. Questa imponente struttura fu realizzata nella seconda metà del XVI secolo per volontà di Pio V (al secolo Michele Ghislieri) che desiderava insediare a Bosco Marengo, suo paese natale, un convento domenicano.

Il complesso è caratterizzato dalla presenza di due chiostri sui quali si affacciano il refettorio, la biblioteca a tre navate e i locali che sono stati destinati ad ospitare il museo. Inaugurato nel 2011, il museo custodisce opere di grandissimo pregio ed importanza tra le quali possiamo ricordare non solo la grande tavola del Martirio di San Pietro da Verona ma anche oggetti, paramenti sacri e volumi sia legati alla famiglia del pontefice sia utilizzati originariamente nella chiesa e nel convento. Il nucleo di opere forse di maggior pregio è costituito però dalle tavole che costituivano la cosiddetta macchina vasariana, ossia il maestoso altare maggiore della chiesa commissionato da Pio V a Giorgio Vasari. Il progetto ideato dall’artista toscano prevedeva, infatti, una struttura lignea, realizzata dal fiorentino Giovanni Gargioli, sulla quale furono poi inserire le opere eseguite dal Vasari e dai suoi aiuti tra il 1567 e il 1569 (i dipinti furono realizzati a Firenze e poi inviati a Bosco Marengo).

Nel 1710 il capolavoro vasariano fu smantellato e fu sostituito dall’attuale altare mentre i dipinti furono ricollocate in varie parti del complesso (in chiesa è collocata la tavola principale, firmata dal Vasari, raffigurante il Giudizio Universale).

Il successo ottenuto in occasione del Censimento FAI costituisce un’importante occasione per la valorizzazione e il restauro di questo interessantissimo complesso che diventerà prossimamente sede anche di un centro di restauro. La chiesa, come tutto il convento, e le opere esposte in museo sono di proprietà del FEC (Fondo per gli Edifici di Culto) ma sono dati in concessione al Comune di Bosco Marengo che li gestisce in collaborazione con l’Associazione Amici di Santa Croce.

INFO: http://www.amici-di-santacroce-di-boscomarengo.it/

http://www.museosantacroce.it

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *