Piemonte: nuova legge regionale sul turismo itinerante e il “garden-sharing”

Piemonte: nuova legge regionale sul turismo itinerante e "garden-sharing"

Il disegno di legge che disciplina i complessi ricettivi all’aperto e il turismo itinerante è stato da poco approvato in Consiglio regionale e tra le principali novità la legge introduce le nuove definizioni di “turismo itinerante” e “garden sharing”.

Con riguardo al "turismo itinerante" legge individua tre principali categorie ricettive quella riconducibile alle aree sosta attrezzate, quella relativa alle aree camper service – piazzole allestite presso campeggi o villaggi turistici o in aree di servizio – e infine i cosiddetti punti sosta, destinati al parcheggio dove sono consentiti la sosta e il pernottamento senza servizi aggiuntivi.

Con il "garden sharing" si possono affittare spazi privati all’aria aperta, una sorta di B&B all'aperto alternativo ai campeggi tradizionali che consente al turista che dispone di mezzi propri di campeggiare su aree o spazi verdi privati debitamente attrezzati oppure di utilizzare strutture fisse appositamente allestire, spesso anche di lusso, nelle quali passare una notte immersi nella natura e sotto le stelle con il comfort di una camera d'albergo.

Le tipologie di sistemazione offerte sono diverse: una piazzola in cui montare la propria tenda, uno spazio in cui sostare il proprio camper o roulotte ma anche sistemazioni pronte al soggiorno come tende già montate, yurte, camper, case di in legno, case sull’albero. La piattaforma si rivolge anche ad agriturismi, agricamping e fattorie, dove possono promuovere i propri prodotti biologici e tutte le attività che hanno in calendario, oltre a ricevere prenotazioni da parte di camperisti e campeggiatori.

Il gardensharing concorre a regolare nuove forme di ospitalità alternativa e, ad integrazione dell’offerta turistica regionale, rileva ai fini informativi, di monitoraggio statistico e di promozione turistica” definendo poi condizioni e requisiti minimi per la pratica dell’attività secondo il rispetto della legge.

Il disegno di legge in Piemonte nasce con la volontà di mettere in pratica il progetto della start up italiana "Garden Sharing", la quale sta conquistando sempre più città grazie alla piattaforma che fa incontrare ogni giorno i viaggiatori e i cosiddetti gardensharer che li ospiteranno. Online da inizio 2017, la piattaforma Garden Sharing attualmente conta più di 8.000 spazi disponibili in tutta Italia ed oltre 20.000 iscritti.


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