Il degrado dei solai lignei: possibili soluzioni in caso di cedimento o ammaloramento delle teste delle travi
Sono stata recentemente contattata per una consulenza in merito al possibile recupero di un solaio ligneo di una vecchia casa in pietra che presentava in corrispondenza della testa di una trave problemi di marcescenza che ne suggerivano la sostituzione. Quale è dunque la strada percorribile? Sostituire la trave la cui testa è ormai troppo degradata o circoscrivere il problema mirando ad un intervento puntuale che consenta – se possibile – la conservazione della trave ristabilendo l’efficienza nella porzione degrada e conservando la porzione di trave ancora sana?
Certamente la soluzione non è univoca e molto dipende da quanto le maestranze presenti in cantiere sono competenti e correttamente guidate nella valutazione e risoluzione del problema. Prima di scegliere un intervento specifico è infatti indispensabile verificare l’esistenza di possibili danni e valutarne le cause, queste verifiche preliminari possono essere fatte con strumentazioni semplici (infissione manuale di un chiodo di acciaio o della punta del trapano per verificare il grado di compattezza delle fibre all’interno dell’elemento) o più sofisticate (endoscopio per controllare la parte infissa nella muratura o prove ultrasoniche per appurare le condizioni dello stato interno dell’elemento).
Le verifiche preliminari servono a valutare lo stato di conservazione degli elementi lignei, lo stato di conservazione delle strutture e dei manti di copertura, l’eventuale presenza di umidità nelle murature (di risalita o infiltrazione), il comportamento strutturale del sistema muratura-trave-solaio, il controllo della planarità degli elementi e la presenza di eventuali inflessioni. Ogni intervento deve essere preceduto dall’eliminazione delle cause esterne che possono provocare i problemi riscontrati, in particolare è opportuno proteggere l’edificio dalle infiltrazioni di acqua e più in generale dai fenomeni di umidità.
L’inserimento di nuovi elementi a rinforzo o sostituzione di quelli esistenti deve sempre essere preceduto dalla eliminazione di eventuali agenti biodeteriogeni che potrebbero estendersi alle strutture ammalorati e agli altri elementi. Quali possono essere, dunque, le possibili soluzioni in caso di cedimento o ammaloramento delle teste delle travi? Una prima soluzione potrebbe essere l’inserimento di elementi di supporto alle teste delle travi, nel caso in cui il danno sia esteso all’intera trave è possibile prevedere l’inserimento di elementi di rinforzo a sostituzione delle travi o l’inserimento di una trave rompitratta in presenza di travi esili e inflesse. Nel caso di solai instabili è possibile pratica la sostituzione parziale dei travetti o effettuare interventi specifici sul tavolato e, infine, per collegare il solaio alla muratura è possibile realizzare travi-catene mediante la trasformazione di travi esistenti o con nuovi elementi.
Se sei interessato alla descrizione dettagliata di uno di questi interventi puoi scriverci e richiederci la scheda tecnica.
Salve io ho alcune travi del tetto in testa ammalorate se volete fare esperienza x possibili soluzioni sul posto io faccio faccio fare pratica così ci aiutiamo a vicenda la casa in questione è nel borgo di marciana all’isola d’Elba
Il mio contatto
3453580647
Olga Bartolini
Gentile signora Olga la ringraziamo dell’offerta ma siamo un team di professionisti non un cantiere scuola. Provi a rivolgersi a qualche scuola e alla giovane esperienza dei suoi allievi per risolvere il suo problema.
Cari saluti, Antonella Caldini
Salve siamo studenti della facoltà di Ing. Edile di Bologna, della sede di Ravenna, ci chiedevamo se potreste inviarci le schede tecniche delle soluzioni per l'ammaloramento delle teste delle travi (sia per soluzioni che prevedono il rinforzo delle stesse, che per soluzioni che richiedono la sostituzione delle stesse o di parti)
La ringrazio
Para Marvin