Se vai in vacanza… vieni in Piemonte a visitare i borghi più belli

Quest'anno è stato un anno particolare che ha spinto molti a rinunciare alle vacanze eppure una gita fuori porta per un weekend all’insegna del gusto, in un contesto tranquillo e ricco di storia, tra i vigneti delle Langhe e del Monferrato in uno dei borghi storici del Piemonte non sembra essere un miraggio.

Cosa potresti visitare? Hai un ampia scelta molto dipende dalle tue esigenze e dai tuoi gusti.

Puoi visitare i borghi sostenibili del Piemonte che ad oggi sono 24 e che vantano il riconoscimento di qualità.

Acceglio (Cn), Alagna Valsesia (Vc), Ameno (No), Avigliana (To), Bergolo (Cn), Cannero Riviera (Vco), Castellar (Cn), Colleretto Giacosa (To), Cortazzone d’Asti (At), Cortemilia (Cn), Frassinetto (To), Garessio (Cn), Levice (Cn), Magnano (Bi), Massello (To), Mombaldone (At), Neive (Cn), Neviglie (Cn), Ostana (Cn), Ricetto di Candelo (Bi), San Damiano Macra (Cn), Usseaux (To), Vogogna (Vb), Volpedo (Al).

Oppure puoi visitare i borghi del Club "I Borghi più belli d'Italia" sono piccoli comuni o frazioni, con un numero di abitanti limitato, che possono vantare una serie di specifiche caratteristiche tra cui avere un ricco patrimonio architettonico e/o naturale certificato dalla Sovrintendenza delle Belle Arti.

I borghi che hanno ottenuto la certificazione, ad oggi, sono 271, di cui 11 in Piemonte: Chianale (Cn) “L'ultimo villaggio della valle”, Garbagna (Al)“L’Arte tra le Colline di Ciliegi”, Garessio (Cn) “Quattro passi tra le mura”, Mombaldone (At) “Vecchio Piemonte”, Neive (Cn) “Profumo di Vino”, Orta San Giulio (Vco) “L’acquarello di Dio”, Ostana (Cn) “Borgate occitane sotto il Monviso”, Ricetto di Candelo (Bi) “La Pompei medievale del Biellese”, Usseaux (To) “Cinque villaggi tra i monti”, Vogogna (Vco) “Fiore di pietra”, Volpedo (Al) “Sui pennelli di Pellizza”.

Puoi anche decidere di visitare i Borghi Autentici d’Italia si tratta di un’Associazione che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, attorno all'obiettivo di un modello di sviluppo locale sostenibile, equo, rispettoso dei luoghi e delle persone e attento alla valorizzazione delle identità locali. L'obiettivo: riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare. Al momento l’unico borgo piemontese riconosciuto è Saluzzo (Cn).
 

Tra le tante attività a favore del patrimonio culturale e storico italiano, il Touring Club Italiano dal 1998 seleziona e certifica con la Bandiera arancione i piccoli borghi eccellenti dell’entroterra. La Bandiera arancione, marchio di qualità turistico-ambientale, è stata pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita, viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità, ed è uno strumento di valorizzazione del territorio.

I Borghi in Piemonte che hanno il riconoscimento sono al momento 31: 

Agliè (To), Alagna Valsesia (Vc), Avigliana (To), Barolo (Cn), Bene Vagienna (Cn), Bergolo (Cn), Candelo (Bi), Cannero Riviera (Vco), Cannobio (Vco), Cherasco (Cn), Chiusa di Pesio (Cn), Cocconato (At), Fenestrelle (To), Fobello (Vc), Gavi (Al), Grinzane Cavour (Cn), La Morra (Cn), Macugnaga (Vco), Malesco (Vco), Mergozzo (Vco), Monforte D’Alba (Cn), Neive (Cn), Orta San Giulio (No), Ozzano Monferrato (Al), Santa Maria Maggiore (Vco), Usseaux (To), Varallo (Vc), Vogogna (Vco), Entracque (Cn), Arona (No), Guarane (Cn).



 

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