L’antico borgo medievale di Tagliolo Monferrato nel basso Piemonte
Nell'Alto Monferrato in provincia di Alessandria all'interno del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo si trova il Comune di Tagliolo Monferrato incorniciato in un meraviglioso contesto medievale.
Il toponimo deriva dal latino, Taliolus, Talliolus o Taiolus ossia ad indicare con ogni probabilità una zona ad intenso disboscamento. Durante il periodo longobardo fu abitato dai monaci di San Colombano e divenne negli anni possedimento di vari nobili feudatari dai Malaspina, ai Cattaneo, agli Spinola, ai Doria fino ai Del Bosco.
Entrato nell'orbita del Ducato di Milano fu dato in feudo alla famiglia Gentile. Nel 1750 a seguito del matrimonio di Teresa Gentile con Costantino Pinelli, il feudo di Tagliolo passò alla famiglia Pinelli Gentile, ancora attuale proprietaria del castello.
Camminare all'interno del borgo di Tagliolo è come fare un viaggio a ritroso di molti anni: il Castello di Tagliolo, tuttora abitato dai Marchesi Pinelli Gentile, è uno dei meglio conservati dell'Alto Monferrato e fa parte del circuito dei Castelli Aperti del Basso Piemonte. La struttura è caratterizzata da una suggestiva torre quadrangolare che rappresenta la parte più antica dell'edificio (X secolo) utilizzata come torre di avvistamento da possibili invasioni saracene.
All'interno sono visitabili le cantine del Castello che da 500 anni anni producono e conservano alcuni pregiati vini del territorio.
Nel XVII secolo il castello venne trasformato in residenza, importanti lavori di restauro furono realizzati nel XIX secolo dall'architetto Alfredo D’Andrade ed altri nel XX secolo che riguardarono in maniera specifica la torre. Le pareti esterne alternano l’uso di blocchi di pietra di tufo a mattoni e l’interno conserva ampi saloni finemente decorati con preziosi arredi, è presente anche una biblioteca ben fornita.
Tra gli edifici religiosi più antichi di Tagliono vi è sicuramente l'antica Chiesa parrocchiale dedicata a San Vito; oggi cappella cimiteriale la cui costruzione pare risalga al VI secolo con successivi interventi di restauro.
L’attuale Chiesa parrocchiale dal 1947 è dedicata a San Nicolò e si trova nella piazzetta del castello caratterizzata da un campanile in pietra arenaria. La prima documentazione storica di questo edificio risale al 1576, sono poi documentati successivi interventi di restauro ed ammodernamento; all’interno troviamo affreschi di un artista di Omegna ed un quadro dedicato a San Carlo si tratta di un ex-voto della popolazione durante la peste del 1630.
Di interesse archeologico il sito di Santa Maria di Bano in località Cirimilla, luogo di particolare rilevanza storica e culturale poiché nel XIII/XIV secolo qui sorgeva un antico monastero cistercense del quale restano solo pochi resti.
Il borgo di Tagliolo custodisce anche un piccolo Museo di storia naturale che espone mammiferi ed uccelli del territorio.
Tagliolo Monferrato è uno dei 58 comuni facenti parte del GAL Borba. Clicca sul link arancione per scaricare le nuove Linee guida per la conservazione e il recupero dell'architettura rurale e il paesaggio del Gal Borba.